Il Boom delle Sanguisughe!
Sanguisughe, è boom negli ospedali francesi. Una risorsa per la chirurgia plastica La sanguisuga, nome scientifico Hirudo medicinalis, è un invertebrato di 3 cm di lunghezza in età adulta. Considerato indispensabile nel 19° secolo per curare molte affezioni come l'osteoartrosi, flebiti e tensione, l'impiego di questi vermi segmentati è stato trascurato nel secolo successivo. In disuso per un lungo periodo, l'uso delle sanguisughe in medicina è stato riscoperto dalla chirurgia plastica: è boom di richieste negli ospedali francesi. Il loro impiego serve a evitare coaguli di sangue, che si vengono a creare dopo l'intervento. Il principio è semplice. Dopo il reimpianto di un arto o parte di esso è necessario stimolare e favorire il microcircolo, ossia la fitta rete di vasi sanguigni presenti nel nostro corpo. Per far fronte ai problemi di circolazione, noti come stasi venosa, le mignatte sono fondamentali per questa tipologia di terapia e assicurano una giusta evacuazione dell'eccesso di liquido organico. In futuro, stando a quanto dichiarato dagli scienziati, questi animali potrebbero essere impiegati per il trattamento di problemi legati a reumatismi e artrosi. Lo conferma Brigitte Latrille, da 23 anni coltivatrice di sanguisughe nel suo laboratorio a Eysines, vicino a Bordeaux. "Facciamo affari d'oro, in Francia stiamo ricevendo ordini da tutti gli ospedali - Marsiglia, Strasburgo, Bordeaux - che hanno un centro di chirurgia plastica. Latrille, campione olimpico di scherma nel 1980, è uno dei quattro specialisti mondiali nella raccolta di sanguisughe destinate alla chirurgia plastica e ricostruttiva.
Fonte: rainews.it